Figlie d'una nota maîtresse moscovita, le sorelle Gimadi continuano la tradizione conducendo la "Valle dell'Eden": taverna all'apparenza, casa d'appuntamenti nella sostanza. Gli avventori si riversano sempre più numerosi, al punto che le due sorelle convincono un conoscente a lavorar nel loro locale come guardiano di bordello.
Personaggio alquanto fidato, robusto ed a loro molto affezionato dai tempi della scuola. Di certo era nato e cresciuto in una cultura molto diversa da quella della famiglia della 'taverna': la sua educazione religiosa lo ha portato a nutrire per loro un sentimento più spirituale che passionale, sempre state pie donne ai suoi occhi... soltanto lo scorso Natale l'incanto si ruppe, venendo finalmente informato della reale attività della famiglia Gimadi. Già raramente per lui la sfera dell'erotismo costituì peso e valore rilevante nella sua vita... ed ora addirittura farne luogo di lavoro! Inizialmente reagì quasi con sdegno ma alcune settimane dopo, l'affetto sommato al potere persuasivo delle sorelle lo convinsero: dopo una breve visita nei locali della taverna, le incontra e comunica che lavorerà per loro d'ora in poi.